Warhol, il genio della Pop Art
E' Andy Warhol (1928-1987) a salutare questo caldissimo mese di luglio 2012 con una delle opere più famose nella storia della Pop Art. Direttamente dagli Stati Uniti d'America, Warhol nella vita lavorò con l'arte a trecentosessanta gradi, dedicandosi a pittura, scultura, regia, produzione cinematografica e direzione di fotografia, recitazione, sceneggiatura e montaggio. Un uomo, un genio, che da sempre ha rappresentato un precursore e un mito per l'arte moderna.
La sua formazione e successo avvennero a New York, dove lavorò con prestigiose riviste subito dopo la laurea, collaborando a livello pubblicitario con Vogue e Glamour. Nel 1968 riportò gravi danni a seguito di alcuni colpi di pistola sparati da una frequentatrice del suo studio (The Factory, celebre per aver ospitato artisti perennemente alle prese con anfetamine e feste all'avanguardia, dove si producevano sopratutto serigrafie e litografie), Valerie Solanas.
L'arte di Andy Warhol non può certamente essere esaurita in queste poche righe, tanto che tornerò presto su questa forma di arte libera e popolare (da qui il suffisso "Pop", che portava in serie agli occhi di tutti elementi ed oggetti della società dei consumi agli occhi di tutti come forma ed espressione astratta dell'opera d'arte): oggi però ne approfitto per proporre la copertina con il famoso disegno di una banana che il maestro statunitense realizzò per promuovere e sostenere Lou Reed e i The Velvet Underground all'esordio della loro carriera musicale.
Warhol - Velvet Underground |