Le donne africane di Delacroix, riscoperta dell'arte classica
Oggi tocca al bravissimo Eugène Delacroix (1798-1863) allietare la nostra giornata. Pittore francese romantico, fu molto amato dagli impressionisti per i suoi studi sull'uso del colore sulla tela e per la scelta di temi esotici, molto apprezzati e fonte di ispirazione per i fautori del movimento simbolista. Fu anche un eccellente litografo, realizzando numerose illustrazioni per Goethe, Sir Walter Scott e William Shakespeare. Delacroix poneva l'accento del suo lavoro non sulla precisione del tratto e la definizione dell'immagine, ma preferiva enfatizzare il colore, la sua vivida forza e la la sensazione di movimento che il disegno poteva generare.
Il quadro di oggi è frutto di un viaggio in Africa che l'artista fece nel 1832, itinerario che Delacroix aveva scelto non per studiare le popolazioni locali, ma ritrovare elementi di una cultura primitiva che la metropoli parigina dove viveva non gli consentiva di conoscere. Fu un periodo molto proficuo, con la produzione di più di 100 opere che portarono per il pittore un importante approfondimento dei temi orientalisti.
Rimase molto colpito dalle donne africane, nelle quali attraverso le loro usanze e i loro abiti trovava e riconosceva immagini e rievocazioni dell'arte classica dell'antico impero romano e nella Grecia della mitologia. Trovò comunque numerosi problemi a ritrarre le donne, perchè esse erano comunque obbligate dalla norma musulmana a non poter posare, portando sempre il volto coperto dal telo.
Il quadro di oggi è frutto di un viaggio in Africa che l'artista fece nel 1832, itinerario che Delacroix aveva scelto non per studiare le popolazioni locali, ma ritrovare elementi di una cultura primitiva che la metropoli parigina dove viveva non gli consentiva di conoscere. Fu un periodo molto proficuo, con la produzione di più di 100 opere che portarono per il pittore un importante approfondimento dei temi orientalisti.
Rimase molto colpito dalle donne africane, nelle quali attraverso le loro usanze e i loro abiti trovava e riconosceva immagini e rievocazioni dell'arte classica dell'antico impero romano e nella Grecia della mitologia. Trovò comunque numerosi problemi a ritrarre le donne, perchè esse erano comunque obbligate dalla norma musulmana a non poter posare, portando sempre il volto coperto dal telo.
Delacroix - Donne di Algeri |
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