L'oriente macchiaiolo di Domenico Morelli
Ecco un artista che ha saputo cogliere nei suoi lavori il sapore arido del deserto e la luce del sole che si riflette sulla sabbia delle dune: Domenico Morelli (1826-1901), nato a Napoli e che, oltre ad essere stato un eccellente pittore, si è distinto come Senatore durante la XVI legislatura del Regno d'Italia. Influenzato dagli scritti poetici e sopratutto romantici di Lord Byron, Morelli dedicò ampia parte della sua creatività su questa tematica. Con il passare degli anni, tuttavia, il suo stile molto preciso e accademico cedette il passo ad una tipologia di pittura più fresca, disponibile alla variazione e al tono della colorazione. Questa evoluzione fu resa possibile dai contatti che lo stesso Morelli teneva con i pittori macchiaioli più esperti del suo tempo (figurano i pittori Filippo e Giuseppe Palizzi).
Nel Sogno di oggi, di forte stampo orientalista (così come la recente mostra romana che ha ospitato quest'opera), vediamo tre donne: le prime due chiacchierano, la terza, dalla carnagione più scura, è in procinto di spogliarsi per entrare nelle calde acque del bagno turco. Bellissimi i giochi cromatici tra l'ambientazione e la descrizione della stessa, tra particolari evidenti (come ad esempio le mattonelle) e il movimento dell'acqua che sembra, e non marginalmente, dirigere l'intera scena.
Morelli - Il bagno turco |
1 commento:
Voglio fare i complimenti ad Adriano Ferrarato, per l’ottimo Blog che ha creato,
con stile e coesione, e sottoporre ai già tanti lettori un pittore forse non molto conosciuto
Ensor.
Credo che sia attuale, e rappresenti bene la crisi della Persona nel mondo di oggi,
ove la stessa tragedia, disperazione o morte finisce in farsa perché tutti recitano,
sono personaggi di un teatro senza copione, attori o meglio marionette appunto senza coscienza e consapevolezza.
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