La difficile vita di Frida
Per capire attentamente il quadro che vi propongo oggi, è necessario sapere la storia di questa artista messicana tanto brava quanto sfortunata, che ha trascorso tantissima parte del suo tempo a dipingere sdraiata sul letto perché immobilizzata a lungo da un grave incidente avvenuto quando aveva l'età di 17 anni. La vita di Frida Kahlo (1907-1954) è stata oggetto di cinematografia ed la storia di una donna sempre tesa alla libertà e all'anticonvenzionalità.
Dotata sin da giovanissima di enorme talento, Frida si ritrovò, dopo un grave incidente con un autobus, con gravi problemi alle vertebre ed enormi danni all'apparato sessuale, tanto da restare immobilizzata per molto tempo sul letto. In quel periodo difficile tuttavia, riuscì a dipingere numerosi autoritratti, (di cui il primo dedicato ad Alejandro, il ragazzo di cui era innamorata) grazie al provvidenziale aiuto dei genitori, che le fornirono colori, un letto a baldacchino e uno specchio montato sul soffitto della sua stanza per potersi ritrarre.
Non appena tornò a camminare (ma con dolori lancinanti che l'accompagneranno tutta la vita), sposò un famoso pittore dell'epoca, Diego Rivera. Fu un matrimonio difficilissimo, in cui entrambi nella coppia si tradivano a vicenda. Frida per far dispetto al marito lo fece anche attraverso esperienze omosessuali. Morì senza aver avuto figli, un rimpianto che portò con rammarico enorme nella tomba.
In molti vedono nell'esperienza di Frida il surrealismo, con l'accostamento di oggetti e persone a contesti irreali frutto solo dell'immaginazione, ma in resltà molti vedono nelle opere il tentaivo riuscito di proiettare sulla tela il desiderio concreto di una vita normale, senza l'obbligo doloroso di reprimere la propria sessualità e trovare la vita all'interno di sé stessi. Ed è solo con quest'ottica che ora possiamo comprendere meglio il Sogno Dentro Un Sogno di oggi.
Dotata sin da giovanissima di enorme talento, Frida si ritrovò, dopo un grave incidente con un autobus, con gravi problemi alle vertebre ed enormi danni all'apparato sessuale, tanto da restare immobilizzata per molto tempo sul letto. In quel periodo difficile tuttavia, riuscì a dipingere numerosi autoritratti, (di cui il primo dedicato ad Alejandro, il ragazzo di cui era innamorata) grazie al provvidenziale aiuto dei genitori, che le fornirono colori, un letto a baldacchino e uno specchio montato sul soffitto della sua stanza per potersi ritrarre.
Non appena tornò a camminare (ma con dolori lancinanti che l'accompagneranno tutta la vita), sposò un famoso pittore dell'epoca, Diego Rivera. Fu un matrimonio difficilissimo, in cui entrambi nella coppia si tradivano a vicenda. Frida per far dispetto al marito lo fece anche attraverso esperienze omosessuali. Morì senza aver avuto figli, un rimpianto che portò con rammarico enorme nella tomba.
In molti vedono nell'esperienza di Frida il surrealismo, con l'accostamento di oggetti e persone a contesti irreali frutto solo dell'immaginazione, ma in resltà molti vedono nelle opere il tentaivo riuscito di proiettare sulla tela il desiderio concreto di una vita normale, senza l'obbligo doloroso di reprimere la propria sessualità e trovare la vita all'interno di sé stessi. Ed è solo con quest'ottica che ora possiamo comprendere meglio il Sogno Dentro Un Sogno di oggi.
Frida - Roots |
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