Caillebotte, artista e mecenate
Parliamo oggi di un artista e mecenate francese, Gustave Caillebotte (1848-1894) il cui approccio all'arte non fu immediato dati i suoi inizi negli studi giuridici. Il colpo di scena che lo spinse all'arte fu l'incontro, durante un viaggio in Italia, con la pittura di Giuseppe de Nittis: folgorato dai lavori dell'artista, Caillebotte superò l'esame di ammissione alla scuola delle Belle Arti di Parigi.
Nello stesso periodo, e in seguito alla morte del padre, Gustave utilizzò la sua abitazione, costruita in posizione sopraelevata, come atelier e studi di lavoro, facendo la conoscenza di Degas e Monet che lo presentano agli impressionisti.
Caillebotte dipingerà, ad eccezione di un breve periodo di pausa (dedicato alla navigazione da diporto e al giardinaggio) fino all'anno della sua morte, lasciando in eredità numerosissimi quadri e un arte probabilmente sottovalutata, piena di colore e di descrizioni perfette come possiamo ammirare nell'opera odierna, frutto di un interessante studio di contrasto tra le luci e prospettiva di movimento.
Caillebotte - Parigi in un giorno di pioggia |
Nessun commento:
Posta un commento