Monet e il significato del mare
Mi sono innamorato di questo quadro non appena l'ho visto, in una di quelle giornate in cui devi fare i conti con te stesso.
Per me il mare ha un significato particolare, mi ricorda la libertà della gioventù, il vento sulla faccia quando c'è burrasca oppure la semplice brezza portata dalla marea, l'odore e il sapore del sale che uno si porta appresso dopo aver fatto il bagno, le grida dei bambini sulla spiaggia insieme alla sabbia rovente che ti brucia i piedi.
Mi ricorda anche l'amore, lontano, quello che dura poco, perché non c'è niente da fare, l'estate dura poco e nulla mi toglie al pensiero che ci sia una sottile beffa del destino in tutto questo.
Il mare e l'estate ricordano a tutti come il tempo passa, il solo osservarlo mi mette di fronte all'idea dello scorrere dei giorni, del passare delle vite, dei desideri, di quello che ho voluto e non potrò mai avere, e anche di ciò che per poco è stato mio e che ora è da un altra parte. Persone, cose, eventi che vanno e vengono in un circolo infinito di storie.
E allora faccio come Monet, salgo la scogliera, e mi metto a guardare questa acqua così sconfinata in cerca delle risposte che troppo spesso tardano ad arrivare.
Monet - Passeggiata sulla falesia |
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