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venerdì 15 novembre 2013

John Collier - "La bella addormentata"


La bella addormentata: quale leggenda?

John Collier (Londra 1854 - Londra 1934)

La leggenda della bella addormentata, che tutti da piccoli abbiamo avuto modo di conoscere grazie al bellissimo capolavoro animato della Disney, trae origine da alcune fiabe e ballate nate nel periodo tra il XIV e il XV secolo in Inghilterra. In realtà la favola ha avuto diverse modifiche nel corso dei vari periodi storici,e probabilmente questo era dovuto al fatto che essa era scritta e narrata in ambienti, come quello dell'aristocrazia londinese, in cui era favorito un linguaggio più volgare e diretto ad un pubblico adulto.
Tuttavia il passare dei secoli ha favorito la conservazione scritta di queste fiabe, adatte solo ai "grandi" per le tematiche forti e spesso esplicitamente dedicate alla sessualità, e probabilmente è stato il successivo processo di censura ad aver trasformato un rozzo racconto in una storia fantastica adatta ai bambini. 
Ciò tuttavia non toglie che il lavoro di un altro esponente preraffaellita, John Collier, sia di grande bellezza da qualunque punto della storia lo si guardi. A partire dai bellissimi ricami delle ancelle della bella ragazza addormentata (la versione più comune parla di un sonno generato dall'attesa dello sposo in arrivo), alla fine ambientazione delle coperte e del letto, dalla luce della finestra e dal damasco. E' un lusso però delicato, sottile, quasi a non voler disturbare il riposo delle fanciulle.
Il significato allegorico porta a capire la realtà dell'opera attraverso un potere assoluto della donna: ha lei il compito di aprire gli occhi sul mondo e svelarne la bellezza. Ricordando che all'epoca in cui Collier lavorava la donna aveva pochi diritti e molti doveri, è chiaro come il dipinto intendesse invece far capire agli osservatori quanto la donna fosse veramente importante nella società.
Collier nacque in una famiglia ricca e benestante che gli garantì sin dagli inizi un discreto successo nel campo dell'arte, occupandosi soprattutto di ritratti, in particolar modo di scienziati, a favore della sua opinione agnostica sulla concezione del mondo, della spiritualità e della religione.
John Collier La bella addormentata
Collier - La bella addormentata

sabato 2 novembre 2013

Filippo Palizzi - "Fanciulla sulla roccia a Sorrento"


Palizzi e il matrimonio tra pittura e fotografia

Filippo Palizzi (Vasto 1818 - Napoli 1899)

Scopriamo oggi la bellissima arte del pittore Filippo Palizzi, primo artista italiano ad orientare il proprio lavoro su un indirizzo di carattere verista all'interno della concezione artistica dell'800 in Italia. Nato a Vasto, si trasferì successivamente a Napoli dove iniziò ad ampliare i suoi studi sulla concezione della scuole d'arte napoletana del paesaggio.
Palizzi lavorò quindi da subito su modelli veristi, reali e presi dalla diretta osservazione immediata, tanto da risultare un notevole esperto anche nel campo della fotografia, dimostrandosi capace di prepararsi attrezzature ed elaborare tecniche di scatto delle lastre, che utilizzava poi successivamente nel comporre le sue tele.
Rispetto al fratello Giuseppe, anche lui pittore tuttavia, Filippo incentrò tutto il suo lavoro restringendo il campo del paesaggio, addentrandosi sul'ambiente di Napoli e su particolari più minuti, scorci caratteristici e descrittivi , in modi più statici, di piccole dimensioni. Non a caso fu anche definito il pittore degli animali per il modo con cui ritraeva cavalli, cani, quadrupedi, animali da fattoria e della foresta come nel quadro "Dopo il diluvio".
In questo ambito vi presentiamo invece una sua bellissima opera che racchiude nella totalità il talento di questo notevole artista: la bambina, distesa sulla roccia che guarda da lontano il mare. Stupenda la visione di insieme della tela, con l'orizzonte non visibile, ma quasi mostrato dai faraglioni sullo sfondo a destra e lo sguardo della giovane perso a contemplare l'acqua, che anche se non è mostrata completamente all'osservatore, appare come "immaginata" nella sua grandezza.
Filippo Palizzi Fanciulla sulla roccia a Sorrento
Palizzi - Fanciulla sulla roccia a Sorrento

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